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Luchino Visconti, regista rivoluzionario - articolo di Lavinia Capogna

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"Luchino Visconti, regista rivoluzionario" - articolo di Lavinia Capogna  Luchino Visconti, regista rivoluzionario Articolo di Lavinia Capogna Luchino Visconti è stato uno dei Maestri del cinema italiano. Autore di 14 film, alcuni episodi, regie teatrali, d’opera (interpretate da Maria Callas) fu durante la sua carriera artistica molto osteggiato in quanto comunista e omosessuale.  Nato nel 1906 nella nobile famiglia milanese dei Visconti si dedicò da adolescente allo studio del violoncello e compose un interessante romanzo rimasto incompiuto. Destinato dalla famiglia alla carriera militare fuggì a Parigi dove si innamorò del cinema Realista francese e divenne assistente del grande regista Jean Renoir. Tornato in Italia debuttò nel 1942 con un film rivoluzionario ”Ossessione“, interpretato dalla nota attrice Clara Calamai e dal giovane e bello Massimo Girotti. Il film presentava almeno tre elementi scandalosi per quell’epoca, innanzitutto era ispirato ad un romanz...

La lampada di Wood ~ film di Lavinia Capogna

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La lampada di Wood ~ film di Lavinia Capogna  Béatrice Joinet (photo by Giorgio Stachowski) La lampada di Wood    (Blacklight) Director: Lavinia Capogna Subject and Screenplay: Lavinia Capogna Actors: Sophie Renoir (Laura), Béatrice Joinet (Giulia), Silvio Piersanti (Pietro), Giuditta Saltarini (mother of Giulia), Francesca D'Amico (Angela) and others Photography: Antonio Piazza Music: Silvio Piersanti Film Producer: Giuliana Scappino  Voices: Laura (Lisa Genovese), Giulia (Rossella Acerbo) 1991. La vita di Laura, una ragazza bolognese poco più che ventenne, simpatica ed estroversa, scorre serena, divisa tra l'affetto per la madre, con cui ha un rapporto di intesa e di confidenza, gli studi universitari e un gruppetto di amici ben affiatati. Ma casualmente due incontri sovvertono la sua vita: il primo è quello con Giulia, una ragazza affascinante e problematica, con cui Laura stringe un rapporto di amicizia; il secondo è quello con Pietro, un giovane rest...

Emily Dickinson, "a beautiful mind" - Articolo di Lavinia Capogna (Italian/English)

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Emily Dickinson, "a beautiful mind" - Articolo di Lavinia Capogna (Italian/English) Emily Dickinson, “a beautiful mind” Articolo di Lavinia Capogna (marzo 2021) "Questa è la mia lettera al mondo che mai scrisse a me" questo è l’incipit di quella che probabilmente è la poesia più celebre di Emily Dickinson. Emily Dickinson è ormai da molto tempo tra le più grandi scrittrici e scrittori americani. Tutte le sue poesie, che sono più di 1700, eccetto dieci che furono pubblicate in un giornale anonimamente e a sua insaputa, sono giunte fino a noi solo grazie a sua sorella Lavinia Norcross Dickinson. Pochi giorni dopo la scomparsa della poetessa, avvenuta a soli 56 anni, sua sorella trovò, aprendo dei cassetti nella sua camera, le poesie accuratamente ordinate in alcuni pacchetti chiusi con dei nastri. Molto probabilmente Lavinia sapeva che sua sorella maggiore aveva scritto delle poesie perché Emily aveva frequentemente donato fin dalla giovinezza le sue poesi...

Anna Magnani

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ANNA MAGNANI 

"Balzac, una vita piena di opere più che di giorni" - Articolo di Lavinia Capogna

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"Balzac, una vita piena di opere più che di giorni" - Articolo di Lavinia Capogna  Balzac, una vita piena di opere più che di giorni "Mio caro Eugène, credi al cuore di tua madre, le vie tortuose non portano a nulla di grande" da "Papà Goriot" Articolo di Lavinia Capogna (Versione definitiva) Tutte le persone che conobbero Honoré Balzac a partire da Victor Hugo, che fu suo amico, fino a quelle meno note, lo descrissero come un uomo con uno splendido sguardo pieno di allegria, affabile e di buon cuore. Non era bello, da giovane era magro, con abiti modesti e disordinati, da adulto invece grasso, con i baffi ed elegantemente abbigliato. Balzac nacque nel 1799 in un momento storico travolgente per la Francia, il suo paese. Dalla Rivoluzione scoppiata nel 1789 a quasi tutto l’Ottocento l’influenza della Francia sull’Europa fu enorme. Il 1800 fu il secolo francese e non solo politicamente come vedremo ma anche letterariamente con i suoi grandi scrit...

Leopoldo Attolico, il poeta e l'uomo - Recensione ed intervista di Lavinia Capogna

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LEOPOLDO ATTOLICO, IL POETA E L'UOMO Recensione ed intervista di Lavinia Capogna  Leopoldo Attolico, il poeta e l'uomo  Recensione ed intervista di Lavinia Capogna  (28 gennaio 2025) Leopoldo Attolico, poeta di talento, tra il Novecento e il nostro, ha rappresentato una delle voci più originali della poesia contemporanea. Nato nel 1946 a Roma, di origine pugliese, ha esordito nella poesia a soli 28 anni con una silloge che vinse un premio letterario presieduto da Giorgio Bassani. "Si fa per dire" Tutte le poesie di Leopoldo Attolico 1964 - 2016, edito nel 2018 nelle accurate Edizione Marco Saya (Milano) raccoglie invece l'opera omnia del poeta. Quasi 600 pagine dal felice esordio che ha toni a volte elegiaci ai tempi nostri.  Già nelle prime pagine si legge: "A livello di cuore l'intelligenza non fa rumore.  Il sorriso delle cose si riflette sulle parole non dette, in un tenero frastuono tutto interiore (...)". Questo tono sommesso ritorn...

"Oltre il maskio" di Alessandro Cardente, un bellissimo libro - Recensione di Lavinia Capogna

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"Oltre il maskio" di Alessandro Cardente, un bellissimo libro - Recensione di Lavinia Capogna "Oltre il maskio" di Alessandro Cardente, un bellissimo libro Recensione di Lavinia Capogna  (gennaio 2025) "Oltre il maskio" di Alessandro Cardente (Koiné Nuove Edizioni 2024) è un bellissimo libro. È un libro che racconta di una società malata in cui molti uomini (da lui chiamati maski) seguono stereotipi culturali che si credevano quasi estinti e che invece sono, purtroppo, più che longevi ma anche in cui altri (maschi invece) si stanno ponendo domande su come cambiare difronte alle varie forme mostruose ed inaccettabili di violenze maschili alle quali assistiamo quotidianamente attraverso la cronaca nera o racconti privati. Cardente descrive il maskio: viziato dalle madri, considerato il più importante in famiglia, conquistatore o presunto tale, prepotente, incapace non solo di affrontare le difficoltà e le emozioni ma spesso inconsapevole di esse,...