Il teatro in Italia oggi
Il teatro in Italia oggi
Il teatro è una grande emozione, è la vita stessa, bella e fuggevole, che si svolge davanti agli occhi degli spettatori, è connessione emotiva tra attori e pubblico.
In Italia abbiamo avuto il Teatro dell'Arte seicentesco e, solo per citare i più celebri, grandi autori come Metastasio, Carlo Goldoni, Alfieri, Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo, Dario Fo, grandi registi come Luchino Visconti, Giorgio Strehler, sperimentatori come Eugenio Barba e Carmelo Bene, attori ed attrici come Paola Borboni, Eleonora Duse, Scarpetta, i De Filippo, Totò, Romolo Valli, Giorgio De Lullo, Rossella Falk, Giorgio Albertazzi, Rina Morelli, Paolo Stoppa, Tino Buazzelli, Gigi Proietti.
Abbiamo splendidi teatri.
Purtroppo il Teatro italiano da molto tempo versa in una grande crisi
a causa:
del successo del cinema prima e della televisione poi;
della mancanza di interesse da parte di tutti i politici di alimentare e sovvenzionare questa forma d'arte;
della Scuola di far conoscere ed amare il teatro;
dei costi esagerati che esso comporta per il pubblico, il che lo rende uno spettacolo d'élite;
della modestia di alcune rappresentazioni e della mancanza di nuovi testi.
Non mancherebbero i talenti ma sono quasi sempre ignorati e non hanno spazi dove esibirsi.
La rinascita nel nostro paese di un Teatro vario e coraggioso di alto livello artistico e professionale accessibile a tutti dovrebbe essere al centro di un serio dibattito culturale.
Lavinia Capogna